Artigianato in Maremma: la Maremma, terra di butteri e… lavanda!
La Maremma, assieme al Chianti, alla Val d'Orcia e alla Valdelsa, è uno dei paesaggi più caratteristici e iconici della Toscana. Assai affascinante è in particolare quella Grossetana che, comprendendo la Valle dell'Ombrone, si estende dal Golfo di Follonica fino alla foce del Chiarone, nell'entroterra. I borghi della Maremma sono un vero incanto e Capalbio è senza dubbio uno di questi, la "Piccola Atene" che custodisce una storia antichissima e importanti opere d'arte. Ciò che però caratterizza questa terra sono soprattutto le vaste lande punteggiate da colline, attraversate da cavalli e vacche che vagano libere o da mandrie guidate dai butteri. Che dire poi dei campi di lavanda, spettacolari come lo sono le distese di girasoli presenti in altre zone della Toscana. Questo è il volto più autentico e intimo della Maremma, tutto da scoprire magari in occasione delle vacanze a Capalbio.
La Maremma dei butteri
Se oggi sono soprattutto figure folcloristiche legate alle tradizioni maremmane, in passato i butteri erano personaggi fondamentali per guidare intere mandrie di cavalli e vacche maremmane. Il termine buttero deriva da butoros, parola latina che significa "pungolatore di buoi": in effetti i butteri sono sempre stati considerati i domatori migliori di tutta Italia. Lavoravano dall'alba fino al tramonto, cavalcando con i loro pastrani anti-pioggia e con cappelli a falda larga: dormivano in soluzioni improvvisate, in capanne costruite con rametti di ginestra, cibandosi di un pasto frugale fatto di cicoria e pane. La loro affermazione avviene, anche a livello internazionale, nel 1890 quando in Italia arriva il "Wild West Show", un folcloristico circo itinerante chiaramente ispirato al personaggio di Buffalo Bill. I butteri, con a capo Augusto Imperiali, sfidarono gli stessi cow-boys americani comportandosi egregiamente, rappresentando da allora il volto più selvaggio dell'Italia. Se nell'Azienda Agricola di Alberese, distante circa 40 Km da Capalbio e situata nel cuore del lussureggiante Parco dell'Uccellina, lavorano attivamente ben quattro butteri, in generale questi affascinanti personaggi si esibiscono in fiere e manifestazioni locali. Mettono in scena giochi di equilibrio a cavallo, marcature del bestiame, cavalcate brade e fantastiche coreografie a galoppo. Tra gli eventi a Capalbio che hanno proprio i butteri come protagonisti c'è il "Torneo dei Butteri" che si svolge in piena estate: si recano molti vip a Capalbio in queste occasioni, perfette per vivere l'atmosfera maremmana più autentica e verace. È certamente anche la circostanza giusta per visitare la stessa Capalbio, borgo medievale circondato da una doppia cinta muraria e dominato dalla mole della Rocca Aldobrandesca: è una fortezza, con tanto di torrione merlato accanto al quale si trova il Palazzo Collacchioni, dentro cui è custodito il pianoforte suonato dal compositore Giacomo Puccini. Davanti alla Rocca ecco stagliarsi la splendida Pieve di San Nicola risalente al XII secolo e decorata con eleganti affreschi rinascimentali.
La lavanda in Maremma: campi nei dintorni di Capalbio e lavorazione
Molti legano la lavanda esclusivamente alla Provenza, in Francia, ignorando che anche in Toscana esistono campi di lavanda che poco hanno da invidiare a quelli d'Oltralpe. La stessa Maremma, grazie alle sue eccellenti condizioni climatiche e alla presenza di terreni calcarei e sassosi, ha sviluppato nel tempo una importante tradizione nella coltivazione biologica della lavanda, sia di quella Officinale che della varietà Lavandino. Alla lavanda sono attribuiti una serie di proprietà benefiche, in virtù della sua valenza analgesica, antisettica, battericida, antiemetica e antinevralgica: lo stesso inconfondibile profumo della lavanda, che a tanti ricorderà quello che fuoriusciva dai vecchi bauli delle nonne, è molto utilizzato in aromaterapia, aiutando a rilassarsi e ad allontanare l'ansia. Basta recarsi in uno dei tanti campi di lavanda in Maremma, solitamente disposti a sud per evitare le brinate e favorire la rapida asciugatura dei terreni, per fare una vera e propria esperienza sensoriale: profumi inebrianti, il colore violetto che si stende per centinaia di metri e il silenzio assoluto, interrotto solamente dal ronzio di qualche ape, per le quali le piante di lavanda sono vitali. In Maremma con la lavanda si producono una serie di prodotti utili sia in casa che per il corpo: si pensi ad esempio all'olio essenziale di lavanda, ai saponi, ai prodotti di cosmetica, ai sacchettini profumati per la biancheria oppure all'artigianato. Come non ricordare poi i prodotti alimentari a base di lavanda, come le tisane rilassanti o miele, utilizzato anche nella preparazione di alcuni piatti che sono entrati a far parte della cucina tradizionale toscana. Tra le attività a Capalbio da fare assolutamente ci sono le gite alla scoperta dei campi di lavanda della Maremma, a partire da quelli di Gavorrano, dove c'è l'azienda agricola Lavanda di Maremma che coltiva biologicamente la lavanda, realizzando in loco prodotti artigianali. Bellissimi sono poi i campi di lavanda a Sorano e quelli di Civitella Marittima, dove i campi di lavanda si stendono quasi a perdita d'occhio, con farfalle e api svolazzanti che contribuiscono a rendere l'atmosfera ancora più incantevole. La lavanda biologica si coltiva anche a Marina di Grosseto, con i campi che hanno come sfondo i pini marittimi e i pini domestici della storica Pineta del Tombolo.
Hotel Valle del Buttero
Appena fuori dal centro storico di Capalbio sorge l'Hotel Valle del Buttero, un piccolo gioiello immerso nella natura maremmana che si distingue per la cordialità e l'attenzione ai dettagli messe a disposizione degli ospiti. Le camere, le eleganti suite e i bilocali sono completi di ogni comfort e il set di cortesia, composto da prodotti a base di olio di oliva evo locale, è il simbolo dell'ospitalità dell'Hotel Valle del Buttero. L'area fitness risponde alle esigenze di coloro che non vogliono rinunciare a mantenersi in forma nemmeno in vacanza mentre la colazione regala il risveglio più dolce: i dolci, dalle crostate alle torte fino alle marmellate, sono fatti in casa con prodotti rigorosamente a Km0, valorizzando ancora di più il territorio. L'Hotel Valle del Buttero è la casa dove tutti vorrebbero soggiornare durante una indimenticabile vacanza in Maremma.
